Il Poker Sportivo e la sua Evoluzione

Cosa si intende per Poker Sportivo

In principio c'era solo il Poker, giocato in Italia solitamente da 4 persone, con un mazzo ridotto comprendente solo le carte che vanno dal 7 all' Asso, mentre negli U.S.A. ed in altre parti del mondo si gioca con tutte e 52 le carte del mazzo.
Questo tipo di Poker, aveva la peculiarità di essere un vero e proprio gioco d'azzardo, dove le fiches erano semplicemente un cambio di soldi reali e per poter acquistarne ancora una volta finite, bisognava pagare di nuovo, cosa che equpara il Poker Classico alla Roulette o al BlackJack dei Casino. La differenza principale a livello di "pagamento" tra il Poker Classico e il Poker SPortivo (spesso sinomino di Texas Hold'em), sta proprio nel fatto che nel Poker Sportivo, viene versata una "quota d'ingresso" o "BUY-IN", che permette di giocare al tavolo senza che le puntate siano relative al proprio denaro, ma semplicemente alle fiches che un giocatore possiede.
Questa novità, ha fatto si che molti si avvicinassero al gioco del Poker, in particolare al Texas Hold'Em, e ne decretassero il successo di questi anni.

Altro fattore non meno importante per la rapida diffusione del Texas Poker, è stata la velocità di gioco, completamente diversa dal Poker Classico. Questo ha permesso di strutturare anche dei software ad-hoc, che hanno consentito lo sviluppo del Texas Hold'em, ma più in generale del Poker Sportivo, in internet, con un proliferare di siti, portali e domini dove poter giocare.
Dal punto di vista dell'Italia, la regolamentazione è molto ferrea ed è sottoposta a molti controlli da parte degli organi competenti. Ricordiamo infatti che il Poker Sportivo è l'unico genere di Poker che è stato riconosciuto "non d'azzardo" e di qui, con la progressiva apertura di luoghi dove è possibile effettuare partite e tornei (sia online che dal vivo) sta diventando uno degli "sport" più praticati nel nostro paese.